Per me Benessere è sentire di esserci, tutta, in una situazione.
E al tempo stesso, sapere di NON ESSERE quella situazione, ma semplicemente di ABITARLA.
Per esempio, qualche anno fa mio figlio maggiore ha vissuto un brutto incidente.
C’ è stato dolore, suo e mio, ho sentito preoccupazione e ansia.
E al tempo stesso, sapevo che sia lui che io NON ERAVAMO L’INCIDENTE.
L’incidente era già passato, e la Vita era “semplicemente” ancora lì.
Così, fiducia e gratitudine hanno mantenuto un loro spazio, insieme alla felicità di essere vivi,
con altre (=infinite) possibilità di esserCi.
Questa capacità di felicità, per me, fa parte dell’essere umano,
e ci sono “cose molto sottili” che possono nutrirla,
proprio come un buon cibo nutre il corpo e gli permette la sua salute.
Nella mia esperienza, in questa cassetta di “cose molto sottili” ci sono i Suoni, il Contatto amorevole da pelle a pelle, un Profumo Intenso e Guaritore, come quello di un Olio Essenziale, la Bellezza di Arte e Natura.
Sono aiuti che, anche in quell’occasione di anni fa, hanno funzionato per “non perdere di vista” la felicità.
Ciascuno ha i propri, e più lascia loro spazio, più “crea” per il massimo bene suo, e il massimo bene di tutti.
E nella tua cassetta di “cose sottili” per il BenEssere, cosa c’è?